
Dopo tanti anni di tentennamenti una persona potrebbe finalmente cercare un bravo chirurgo plastico che possa effettuarlo una otoplastica Milano sud. Si tratta di un intervento chirurgico che, come si deduce dal nome, riguarda le orecchie.
A differenza di altre parti del corpo che sono sottoposte ad un continuo mutamento o che finiscono di svilupparsi in età adulta, le orecchie hanno una crescita che dura solo cinque anni di vita circa, dopodiché non cambieranno mai né grandezza nè posizionamento. Ecco perché, è possibile dire che prima si risolve il problema delle orecchie (che siano grandi, asimmetriche o deformate) meglio è, perché tanto si risparmia semplicemente del tempo e del disagio dato dal non sentirsi esteticamente soddisfatti di se stessi. Infatti non è inconsueto che i genitori portino dallo specialista in chirurgia plastica i loro figli già in età scolare, per farli visitare e capire quali frecce hanno a disposizione del loro arco.

Detto questo pare chiaro che non importa avere la maggiore età per correggere un difetto alle orecchie in sala operatoria, basta semplicemente l’autorizzazione dei genitori quando si è minorenni. Altrimenti è sempre possibile rimediare in età adulta prendendo l’iniziativa. Ad esempio, fissando un appuntamento con un chirurgo estetico che ci facciamo una prima visita all’interno della quale potrà avere una visione del problema, di persona e stabilite in base a criteri scientifici quanto possa essere anomala la situazione. Difatti esistono dei parametri di riferimento, ad esempio rispetto all’inclinazione del padiglione auricolare che in genere è di 25°, più o meno e che viene considerato anomalo quando supera i 30 o 35° andando così a riprodurre l’effetto delle famose orecchie a sventola.
L’anomalia può riguardare anche le dimensioni stesse dell’orecchio, perché magari una persona guardandosi allo specchio le trovo troppo grandi rispetto a quella che ritiene essere la giusta armonia dell’immagine del viso che vorrebbe ottenere.
Confrontarti con un chirurgo ti potrà essere utile anche per avere delle aspettative realistiche sul risultato finale.
Dal punto di vista tecnico l’intervento di otoplastica non deve essere considerato un intervento chirurgico troppo complesso. Infatti il più delle volte si esegue a livello ambulatoriale e, a meno che non si tratti di un minore, viene eseguito in anestesia locale. La sua durata è piuttosto rapida, molto spesso basta meno di un’ora per la sua esecuzione e subito dopo si può tornare a condurre la propria vita in maniera regolare. Questo è bene specificarlo perché ci sono altri tipi di interventi di chirurgia plastica che richiedono un recupero di mesi e che dunque devono essere inseriti anche a livello di tempo all’interno del contesto della propria vita in modo da poter gestire sia il recupero che le proprie attività quotidiane.
Oltretutto, se il difetto non è eccessivamente accentuato e se le caratteristiche intrinseche dell’orecchio lo permettono, esiste anche una tecnica speciale grazie la quale non si deve andare ad incidere l’orecchio, perciò non solo non viene utilizzato il bisturi ma ciò significa che non viene eliminata nessuna parte della cartilagine originale di questa parte del corpo.